Non ricchi ma felici, con l’arte FARO #25
Collezionare momenti, non oggetti
Immagine ottenuta con Adobe Firefly
Le cose belle sono gratis
Pensiamo al mare, al sole, agli amici, all’amore. Maggiore è il valore, minore è il prezzo. Tra le tante cose belle che non costano, anche l’arte. Quella che distrae, creando ponti per evadere dalla realtà; quella che appassiona e che cura.
“Chi non legge, a settanta anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto cinquemila anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’Infinito. Perché la lettura – come ha scritto Umberto Eco – è un’immortalità all’indietro”.
La prima volta che sentii parlare di campane tibetane e costellazioni familiari pensavo fosse aria fritta, condita con salsa hippy e zen saltato.
Non ho ancora provato queste tecniche per il benessere, ma in questi mesi mi sono avvicinata alla loro sorella più conosciuta, l’arteterapia, e posso dire di stare meglio.
Pane e musei
A Milano manca il mare, ma ci sono i musei, la natura e gli eventi. Ho capito che mi bastano le esperienze per sentirmi più leggera. Un insieme di piccoli apprendimenti informali che avvengono a un mercatino, a un laboratorio di scrittura e alla presentazione di un libro.
Ringrazio la vita in provincia di dieci anni fa: oltre al cibo biologico e al perbenismo di paese, mi ha permesso di annoiarmi. Quella sensazione vive ancora dentro di me, ogni volta che mi ingegno con accrocchi e fantastico su vite alternative per la me del futuro, condividendole con persone che non conosco ancora.
Apprezziamo le piccole cose se sappiamo riconoscerle.
Se non ci siamo cresciuti, facciamo più fatica a identificarci in una storia che non è la nostra e a provare empatia per ciò che altro da noi.
Eppure, c’è un rimedio che riempie i vuoti più profondi: la bellezza.
Circondarsi di espedienti artistici, dalle tempere ai tessuti di recupero, allena la concentrazione e il rilassamento. Allo stesso tempo, il coinvolgimento materico aiuta ad astrarsi. Il tempo scorre senza pensieri ricorrenti e una creatività prende forma poco per volta.
Ad esempio, la ceramica educa a tempi obbligati, devi sapere aspettare.
Pazienza, connessione e meditazione accomunano vari modelli di psicoterapia esperienziale, le cosiddette forme di arteterapia - drammaterapia, musicoterapia, danzaterapia, scrittura terapeutica.
Guarire creando
L’espressione artistica ci aiuta ad accettare ciò che non possiamo cambiare, come hanno fatto gli altri prima di noi e come farà chi nascerà su Marte. La rassegnazione è il più potente stabilizzatore dell’umore. Non è apatia né infelicità, ma autoconsapevolezza verso le situazioni problematiche per sottolineare il lato significativo e comunicativo di un esercizio non meramente estetico.
Una relazione psicoterapica artistica libera espressività senza filtri e timori. Ciò consente di:
rafforzare la crescita personale con capacità comunicative, affettive e relazionali rinnovate;
connettersi con la propria emotività;
rielaborare disagi e sofferenze;
condividere i propri stati interiori con il gruppo in un setting protetto, creando uno spazio comune di riflessione.
In pratica, con l’arteterapia non impari a dipingere, ma attraverso un percorso di scarabocchi attivi nuovi stati d’animo e di agentività.
Saper essere e saper fare
Mi rendo conto che i contesti lavorativi non somigliano alla ginnastica dolce spirituale, ma possiamo mettere in atto alcuni piccoli accorgimenti per migliorare il rapporto con il nostro corpo e con gli altri, dialogando verso l’esterno e prendendo coscienza.
Ad esempio, allenando la manualità fine acquisiamo un piglio più preciso e temperato, attento alle scale di grigi:
dal tacchino induttivista raccontato da Karl Popper, non limitiamoci ad osservare prevedendo gli effetti delle nostre azioni. Il futuro non sarà analogo al passato, perché le certezze cui siamo abituati verranno messe in discussione.
dal millepiedi narrato da Paul Watzlawick evitiamo di inciampare a causa del controllo eccessivo, interrogandoci sul perché e, poi, sul come;
da Icaro, nel tempo libero misuriamoci con le nostre effettive forze non creando ali di cera ma fittili in ceramica.
In pratica, la filosofia e la letteratura ci accompagnano con la sensibilità di chi educa per metafore. Proprio per immagini interiorizziamo nuovi stili di vita, un po’ come con le bambole, i cartoni animati e qualsiasi prodotto scegliamo di vedere (e vivere) per essere visti (e vissuti): film, vestiti, cibo e persone.
Nessuna morale, ma forse siamo ciò che attraversiamo.
Un consiglio di lettura: Andrea Barelli con il suo Wild Mind, ci insegna a leggere tra le righe della natura. Ne parla anche nel suo Ted Talk.
Spazio orientamento a cura di Eugenio Sicher
BIVIO A TRE STRADE: L’OPZIONE ESPERIENZA ALTERNATIVA
Mo’ che faccio dopo le superiori?
Ci siamo lasciati nell’ultima FARO parlando delle 3 strade possibili dopo le superiori: studio, lavoro ed esperienza alternativa. Dopo la maturità sembra che esistano solo le opzioni studio e lavoro, no?
E INVECE
Ci sono tante altre alternative a queste due vie, che possiamo considerare come un gap year (anno sabbatico), anche se non è l’espressione che preferisco. Ecco perché l’ho ribattezzata esperienza alternativa! Gap significa buco, e dà l’idea di essere un anno buttato via. Non lo è affatto. Vivere un anno dopo il diploma - o in un’altra fase della vita - in maniera diversa è una scelta bella e coraggiosa che non tutti sono in grado di fare. È anche vero che non tutti ne hanno bisogno. Fuori dall’Italia, in Germania ad esempio, la maggior parte degli studenti, finita la scuola superiore, fa un gap year prima di continuare con gli studi o iniziare a lavorare. Perché?
Ti permette di fare un’esperienza diversa, di sperimentare un anno come mai hai vissuto.
Ti permette di scoprire e scoprirti, aiutandoti quindi a fare una scelta più consapevole.
Ti apre nuove opportunità e ti farà conoscere tante cose e persone nuove.
È un anno jolly che puoi giocare come ti pare e provare a vivere come mai hai vissuto 🌈 E se non un anno, puoi pensare di fare un’esperienza più corta da vivere durante l’estate, come racconto in questo reel
Ma cosa significa nel concreto fare un’esperienza alternativa? Guardiamo insieme le opportunità presenti 🚀
OPPORTUNITÀ PER PARTIRE
Stai pensando di uscire dall’Italia ma non sai come? Ci sono una marea di opportunità in Europa che ti permettono di fare un’esperienza unica all’estero. I vantaggi?
🌱 Crescita: è un’esperienza che ti farà uscire dalla tua comfort zone e ti farà conoscere meglio chi sei e cosa vuoi.
🗨️ Lingue: dovrai usare una lingua diversa dall’italiano.
🛠️ Competenze: consoliderai alcune abilità e ne svilupperai di nuove, personali e professionali.
Ci sono una serie di portali che raccolgono tutte queste opportunità insieme: bandi, borse di studio, tirocini, scambi culturali, formazione e altre ancora! In fondo a questo articolo di dico come trovarli 😉
VOLONTARIATO
Hai mai pensato di prenderti un periodo per fare un’esperienza di impatto, dove dai una mano in un certo contesto e ti metti in gioco per l’altro?
Quello che cerchi allora lo puoi trovare qua! Tante sono le possibilità per fare del volontariato - e perché no all’estero? Attraverso esperienze così è vero che aiuti la comunità dove fai l’esperienza, ma non te l’hanno raccontata tutta. La persona che aiuti di più è un’altra: tu.
Fare servizio è un’esperienza di dono di te, ed è donandoti che capisci il tuo senso. Servire è un’esperienza vocazionale profonda.
LAVORO ALL’ESTERO
Perché non unire capra e cavoli mettendo via qualche soldino e viaggiare all’estero? Facendo tirocinio/lavoro all’estero! Farai così un’esperienza professionale, culturale e di vita, tutto insieme, wow!
Lavorare all’estero è una quadra con cui approfondisci un certo settore professionale, ti mantieni e vivi in un contesto differente. Già, tu, sola in un contesto completamente nuovo. Eccitante no? Magari può un po’ spaventare. Ma hai pensato a quanto un’esperienza del genere può darti? Sono quelle dove esci dalla tua comfort zone le esperienze di vita che più ti segnano!
PROGETTO PERSONALE
Sì, perché non dedicare un anno a qualcosa che ti sboccia da dentro? Se è una fortuna avere una fissa per qualcosa, è coraggioso prendersi seriamente del tempo per realizzarla. Ancor di più in un contesto che vede le alternative a studio e lavoro come perdite di tempo.
No. Non è affatto una perdita di tempo. È la vita. Quella vera.
Il tempo scorre, forse ancora più intensamente che percorrendo un’altra strada che non senti tua e che se imboccassi non faresti altro che pensare a ciò che davvero ti accende.
Hai un’idea che vuoi mettere a terra? Un sogno pazzo? Un piano malefico? Vuoi il prossimo anno fare il giro del mondo in autostop, creare il tuo film, cantare in tutti i borghi d’Italia, imparare a cucire, ritirarti in un convento e dedicarti alla preghiera e al servizio? Bene, è il momento di provarci. Se poi non va in porto, bene, almeno ci hai provato, non hai il rimpianto e avrai accumulato lezioni preziose. Nel caso in cui va in porto… beh, buon viaggio 🚀
ALTRE OPPORTUNITÀ
Infine, ecco altre opzioni possibili: workaway, wwoof, au-pair, erasmus per giovani imprenditori e per artisti, interrail, volontariato nelle forze armate.
Tutto molto bello Eu, ma come faccio nel concreto a trovare queste opportunità?
A questo link trovi tutti i siti e i dettagli di cui hai bisogno per esplorare il mondo delle esperienze alternative e trovare la tua!
Consiglio della nonna: vai allo sportello informagiovani della tua località. Andare di persona ti permette di avere una consulenza personalizzata e di conoscere ancora più opportunità!
Hai bisogno di altri spunti? Su azimeta.com hai un percorso di orientamento che tiaccompagna dalla conoscenza di te stessa, dei percorsi formativi e lavorativi fino alla scelta su che cosa fare dopo le superiori.
Buon cammino!
Solo link utili!
Come ogni mese, ecco la lista dei link che ti saranno di sicuro utili 👇
👩🎓MASTER CON HARVARD BUSINESS REVIEW ITALIA👨🎓
In collaborazione con Centro Studi Comunicare l’Impresa, HBR Italia propone 500 borse di studio per il Master on-line in International Marketing, Eventi e Media. Il costo da sostenere, se si è ammessi, è di 185 euro per i diritti di segreteria. Candidature fino al 31 maggio.
🚀SCHOLARSHIP CHALLENGE CON TALENT GARDEN🚀
Talent Garden mette a disposizione delle borse di studio a copertura della retta di frequenza per la prossima edizione dei Master full time in UX Design e Digital Marketing. Come? Partecipando alle scholarship challenge, eventi in presenza dove mettersi alla prova e conoscere da vicino la scuola. Nessuna conoscenza pregressa richiesta ma solo motivazione e voglia di divertirsi.
Gli eventi saranno in varie città italiane e più precisamente
🔹Torino: 22 maggio UX e Marketing
🔹Milano: 24 maggio UX e Marketing
🔹Napoli: 28 maggio solo UX
🔹Roma: 29 maggio UX e Marketing
Qua il link per scholarship challenge di UX Design
Qua invece il link per le challenge del Master Digital Marketing
OPEN DAY OLYMPUS Conosci Olympus? E’ un’azienda giapponese che ha più di 100 anni e che si è saputa reinventare, passando da produrre macchine fotografiche a apparecchi biomedicali. Lunedì 27 Maggio apre le porte della sua sede italiana a Segrate a tutte le persone interessate a fare la sua conoscenza. ULTIMISSIMI POSTI.
AI & DATA INFORMATION: Tech talk per i giovani professionisti di domani. Un interessante evento gratuito, aperto a tutti by IFOA, alla presenza di Dataz, Datapizza e moderato da Will Ita.
MASTERCLASS GOGENERALI Lunedì 20 Maggio dalle 16.00 parliamo di Colloqui con il recruiter e assessment alle Masterclass gratuite con Generali Italia su Go Generali. Gratuite e live ma non registrate.
TREE BY OPINNO Tante opportunità di formazione, orientamento o reskilling gratuite e aperte a tanti profili su questo sito da non perdere. Collegati subito qui.
WORKING FROM BED Un’opportunità di formazione digitale gratuita per 180 portatori di disabilità sensoriali, motorie e disabilità invisibili.
Il percorso formativo è rivolto ad adulti di età compresa tra i 34 e i 50 anni, inoccupati o disoccupati e residenti nel sud Italia e nelle isole, e mira a formare Specialisti di Marketing, E-commerce, CRM e Cloud Computing, figure altamente richieste sul mercato del lavoro
DATAPIZZA sta promuovendo un sondaggio anonimo per fare chiarezza sulle retribuzioni delle professioni tech in Italia. Partecipa qui.
I consigli di Eugenio
E se questa estate partissi per l’estero come volontario? Partecipa a uno dei campi a breve termine del Servizio Civile Internazionale.
Vuoi lavorare durante le vacanze estive? Guarda questi 4 siti:
Lavora come animatore turistico stagionale.
Qualcosa di davvero folle? Il cammino di Santiago
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